Il mio lavoro è estremamente sartoriale. Dopo aver fornito un’accurata spiegazione delle qualità di una pietra, degli elementi di selezione e della scelta di una “Linea”, il Cliente potrà decidere la spesa da attribuire a quella occasione. Il lavoro viene eseguito a mano, le montature vengono realizzate da un insieme di professionisti nel settore, ai quali so già cosa destinare conoscendo le personali capacità.
Terminati gli studi presso il 1° liceo artistico di Torino, in attesa di iscrivermi all’Accademia delle Belle Arti, ebbi modo di conoscere il maestro Costantino Repossi, grande artista nell’ideazione di Gioielli di grande prestigio e qualità.
Era l’anno 1987, iniziai a frequentare la Boutique Repossi di Torino come giovane allievo dedicandomi allo studio del design di gioielli, offerto ad una clientela selezionata.
Il Marchio già conosciuto oltre frontiera con l’apertura dei negozi di Monte Carlo e Parigi raggiunse nomi di spicco del jet set internazionale.
Quell’incontro duro’ più di 18 anni, trascorsi a conoscere il mondo delle pietre preziose, al modo di creare forme che potessero esaltarne le qualità e al confronto con esperti artigiani che interpretavano le linee.
Nuove forze, nuove idee, mi spinsero a continuare il mio percorso in modo personale; nell’anno 2006 prese avvio la “Giorgio Rissone Gioielli”a Torino e nel 2012 l’attività continua nella nuova sede a Roma.
La filosofia concettuale alla base delle mie creazioni mi piace definirla come “Svuotamento dei Pieni”.
Forme libere, geometriche nell’utilizzo dei fili e leggere per esaltare le pietre che rigorosamente presento non affogate nel metallo dando vita a gioielli inediti di grande fascino. In un mio futuro, pelli pregiate, vasi e oggetti di cristallo diverranno unici e inediti utilizzando le fantasiose tonalità di colore dei minerali preziosi e semi preziosi.
Le mie“Creazioni personalizzate” vengono proposte anche alle aziende per gadget e accessori moda.
Quello che offriamo abbraccia importanti occasioni per ricordarci che lo facciamo per amore.
Giorgio Rissone
